Musica

Addio al 'Texas Tornado', e' morto Johnny Winter.

Addio al 'Texas Tornado', e' morto Johnny Winter.

Magrissimo di una magrezza data da una vita vissuta all' eccesso, lunghi capelli bianchi e quell'  albinismo inconfondibile che conferiva al suo corpo una presenza quasi spettrale, è scomparso a 70 anni Johnny Winter, una delle figure più importanti del blues americano.  Dotato di una tecnica chitarristica unica, Winter iniziò la sua carriera negli anni' 60 come rocker ma fu grazie all' apparizione al festival di Woodstock che il “Tornado del Texas” si fece conoscere ed apprezzare da una più vasta platea, fino ad arrivare a produrre alla fine degli anni '70 – lui, ragazzo bianco del Texas – tre premiatissimi album del  leggendario Muddy Waters. Da lì in poi quasi 40 anni di vita costantemente on the road e sul filo del rasoio finchè il fisico, già debilitato dai problemi derivanti dall' albinismo e da anni di dipendenze da droga e alcol, non ha retto oltre.

In attività fino all'ultimo – uscirà a settembre “Step Back”, quello che ora purtroppo sarà il suo ultimo album, inciso con ospiti illustri quali Joe Perry (Aerosmith), Billy Gibbons (ZZ Top), Ben Harper, Brian Setzer ed Eric Clapton - benchè quasi cieco e costretto a suonare  seduto ma non piegato nello spirito e nella potenza musicale, Johnny Winter venne in Italia pochi mesi fa per una manciata di concerti in cui dimostrò ancora una volta che la grinta del Texas Tornado era intatta e solo la morte l' avrebbe spezzata.